Week end a Lisbona a 200€ più 10 cose da fare a costo (quasi) zero

Week end a Lisbona a 200€ più 10 cose da fare a costo (quasi) zero


Week end a Lisbona a 200€ più 10 cose da fare a costo (quasi) zero
gennaio 19
13:062015
Cosa andare a vedere, dove alloggiare e dove andare a mangiare durante un weeekend a Lisbona a meno di 200€?
     
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Quest’anno Lisbona è tra le destinazioni da inserire nella lista dei desideri di viaggio. Desideri perfettamente accessibili, visto che un weekend a Lisbona può offrire moltissime esperienze uniche a costo zero (o quasi).
Partendo da un budget di 200€ volo + hotel compresi vi suggeriamo il modo migliore per risparmiare.
Nel 2015 inoltre ci sono le celebrazioni per i 500 anni dall’inizio della costruzione della Torre di Belém, uno dei monumenti più importanti del Portogallo, Patrimonio dell’Umanità Unesco e una delle Sette Meraviglie del Portogallo.
1. Spostarsi low cost
Il modo migliore per scoprire Lisbona è munirsi un un bel paio di scarpe comode e della Lisboa Card. Si acquista negli uffici del turismo, costa dai 18.50 ai 39 euro a seconda della durata (da uno a tre giorni) e permette una serie di sconti e facilitazioni, come la libera circolazione su metro, autobus, tram, entrata gratuita in 25 musei e luoghi di interesse, sconti su servizi locali e anche in alcuni negozi.
2. Una visita gratis alla Torre di Belem
La Torre di Belem fu voluta da Manuel I, lì dove l’esploratore Vasco de Gama salpò per le Indie. È stata edificata con pietra lavorata con temi che si riferiscono alle scoperte dei navigatori. Affacciata sul grande fiume Tago, sembra guardare verso l’infinito. Dalla torre si avvista lo scenario di Belém con i suoi monumenti più famosi e i Giardini. L’accesso all’edificio è gratuito ogni prima domenica del mese e per bambini e ragazzi fino ai 12 anni. Il biglietto intero costa 6 euro.
lisbona belem
3. Il lungofiume al tramonto non ha prezzo
Dalla zona di Belém, il lungofiume lungo Avenida das Naus è suggestivo e con la bella stagione si trasforma in una spiaggia (ma è vietato fare il bagno). Attraversando il sovrappasso della ferrovia, c’è un percorso pedonale che connette i tranquilli Docas de Belèm ai più vivaci Docas de Santo Amaro. Durante la passeggiata vi imbattete anche nel museo dell’Elettricità, gratuito, e che ospita diverse iniziative. Più avanti trovate una serie di locali ricavati dai vecchi magazzini del porto, che si animano per l’happy hour. Al tramonto il panorama è spettacolare, con lo scenografico Ponte XXV de Abril così simile al Golden Gate e di fronte la statua del Cristo Rei eretta di fronte, ad Almada.
4. Altri musei gratis
Il museo d’arte più importante di tutto il Portogallo, il museo Gulbenkian, ha l’ingresso gratuito tutte le domeniche. Si entra gratis anche al Museo do Azulejos, che ospita la collezione di azulejos, le  tradizionali piastrelle dipinte, ma solo la prima domenica del mese fino alle 12.  Il consiglio è di controllare sempre sui siti dei musei: molti offrono sconti per famiglie, bambini o visitatori oltre i 65 anni di età e giornate di ingresso gratuito.
5. Il fado, il tram 28 e l’Alfama
È il tram “turistico” più famoso di Lisbona: il tram 28, l’electrico, che si inerpica per le stradine strette e i vicoli più antichi della città. Con questo mezzo (il biglietto costa attorno ai 2 euro, 2.50) potete raggiungere il barrio (quartiere) più pittoresco, l’Alfama, con i suoi edifici moreschi e i suoi miradouros, ovvero i belvedere affacciati su panorami inaspettati. Qui trovate anche numerose Casas do Fado, locali dove si cena assistendo all’esibizione degli interpreti di questo malinconico blues portoghese, il Fado. C’è anche il Museo do Fado, che consente sconti e agevolazioni se avete la Lisboa Card (il prezzo intero è comunque basso: 5 euro).
Lisbon's Gloria funicular
6. Concerti gratis in estate
Con il 500esimo anniversario della torre di Belem, il 2015 sarà un anno ricco di mostre, eventi e concerti. Con la bella stagione torna il festival Meo Out Jazz, che di solito si tiene in alcuni dei parchi e spazi verdi di più belli Lisbona, come il Belvedere di Torel, il Parco Bensaúde, il Jardim da Estrela e prevede concerti gratuiti all’aria aperta.Tanto per fare qualche esempio: da aprile a giugno 2015, mostra con dipinti, stampa e memorabilia sul monumento, nell’ex refettorio del Monastero dos Jerónimos. Da maggio a luglio, concerti si terranno all’interno della torre, e a giugno anche all’aria aperta.
7. Perdersi tra monasteri e tetti
La  Cattedrale (Sé) di Lisbona, la Igreia di São Vicente de Fora o la Chiesa di San Rocco, potete visitarli semplicemente entrando, senza alcun biglietto di ingresso. Se salite sul tetto a São Vicente de Fora, potete anche ammirare un bellissimo panorama della città e del Tago.
8. A caccia di affari e magia alla Feira da Ladra
Restiamo in zona di São Vicente de Fora: sul retro si trova Campo de Santa Chiara, una piazzetta dove si tiene una manifestazione molto particolare:  la Feira da Ladra: è il mercatino delle pulci pazzesco che si tiene ogni martedì e sabato fino alle 17. Trovate vintage, usato, cose rare e curiose: il posto giusto per acquistare qualcosa, fare un buon affare e perdersi in un’umanità incredibile (occhio alla borsa però).
9. Pranzo e cena low cost a Lisbona
Lisbona è il regno del cibo low cost. Che non significa affatto di bassa qualità, anzi. Prodotti genuini e freschi, piatti unici serviti in micro locali con pochi posti a sedere vi permettono di cenare con anche meno di 15 euro, pesce compreso. Per risparmiare e conoscere meglio i prodotti locali, abbinate i vostri piatti ai vini portoghesi, più economici perché “di casa” e degni di essere assaporati.
A pranzo, optate per i famosi Petiscos, un po’ l’equivalente delle tapas spagnole, assaggi e stuzzichini a prezzi decisamente abbordabili ma con un effetto collaterale: creano dipendenza! Da provare piatti a base di baccalà, molto impiegato in Portogallo.
10. La ciliegina sulla torta…
A proposito di “dulcis in fundo”, se amate i dessert e vi trovate dalle parti di Rua de Belem, fate tappa (e a volte anche coda) all’ Antiga Comfeitaria de Belem, la più famosa a produrre gli omonimi pasticcini di sfoglia con crema e cannella (una tortina costa circa 1 euro). In inverno è aperta fino alle 23 e in estate fino a mezzanotte.
E per finire (un pasto o la vostra esperienza enogastronomica a Lisbona) dovete assaggiare la ginjinha, o ginja, il liquore a base di visciole (ciliegie selvatiche), tipico della città. Il “suo” quartiere per eccellenza è Rossio. Un bicchiere del rosso liquore costa in media un euro e mezzo.  Alla vostra!

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